Con il suo bagaglio ricolmo di esperienze e di avventure, la donna Kiton si affaccia alla quotidianità della vita dotata di consapevolezze nuove e, soprattutto, di un senso dell’arte e del bello che la portano ad apprezzare tutta la qualità e la ricercatezza che la circonda. Ricalcando la figura di una Collezionista sofisticata, dedita a quel saper vivere in grado di coniugare il culto del bello e il valore della cultura che è sempre capace di coltivare e valorizzare nelle forme più diverse, la nuova collezione di Kiton presenta un’anima versatile ed ha origine da una ricerca dei tessuti attenta e da una scelta dei colori certosina e sapiente. Il concetto, espresso magnificamente da Collectors of the Essence of Living, definisce la figura di una donna custode di emozioni che si intrecciano alla propria identità, la cui ambizione è vivere in armonia con ciò che è vero, ricco e significativo, non limitandosi a possedere ma a preservare e valorizzare ciò che ha.
Insieme alle diverse sfumature del blu, che vanno da quello jeans a quello più carico passando per lo scintillio delle paillettes, ideali per un evento ad alto carico di mondanità, spuntano anche i marroni, che dal beige al caffè danno vita a diverse sfumature capaci di regalare ai capi aerodinamicità ed eleganza; i verdi, che da quelli bosco scuro passano a quelli più brillanti che garantiscono una lucentezza e uno splendore unici, e i rossi, che sfumano nel ruggine e in stampe morbide e lineari.
Tra i bianchi e i neri di una collezione che sfuma in contorni color seppia, dotata di un’eleganza e di una raffinatezza senza tempo, la cosa che più colpisce è la praticità dei capi, che con i loro volumi e i loro tessuti riescono ad adattarsi anche alle occasioni più informali senza mai rinunciare a quel tocco di classe e di finezza che è ormai diventato un marchio di fabbrica.
Declinandosi nello sportivo ma anche in un sapiente mix che unisce il tailleur e l’abito da sera, per un guardaroba eclettico e dinamico, la collezione si arricchisce di tailleur gessati nei toni del bianco e del nero con un leggero filo di lurex al loro interno e di spalle più larghe che non rinunciano, tuttavia, a una silhouette della giacca dritta e rigorosa. Insieme ai cappotti, che si modulano attraverso diversi pesi e misure che partono dall’oversize fino a diventare più corti per accogliere i primi freddi, trova spazio anche una selezione di capi creata ad hoc per le feste, con quel tocco di rosso che si sposa alla perfezione con una giacca smoking ma anche con delle forme più morbide vicine al kimono, con una manica asciutta che resta sorprendentemente versatile insieme tanto alla gonna quanto alla camicia in organza e paillettes.
Da non dimenticare anche le cappe che, finendo sotto al bacino, danno l’idea di indossare un capo che sia allo stesso tempo caldo e leggero, ideale per essere abbinato sia con un pantalone che con un abito. E se la Capsule Apres Ski punta sui toni del beige, del bianco e del giallo, i montoni caldi e raffinati spiccano sia nei colori naturali che in quelli più particolari, in perfetta armonia con la morbidezza del pelo e con la leggerezza delle sue linee.